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Politica

Raffaele Cantone chiede udienza al Governo, ma smentisce l'addio dall'Anac: "Non mi dimetto"

Bloomberg via Getty Images
Bloomberg via Getty Images 

Nel Governo scoppia il caso di Raffaele Cantone. Dopo la presentazione di domande al Csm per tre incarichi direttivi presso le procure di Perugia, Torre Annunziata e Frosinone, erano subito partite le voci sull'imminente addio del presidente dell'Anac, con il Corriere della Sera che faceva trapelare il suo malcontento per il rapporto con il Governo. Poi una nota di smentita: "Non mi dimetto".

Il Corriere della Sera scrive oggi che Raffaele Cantone si sente di troppo e lascia l'Anac, l'Autorità anticorruzione che è stata finora strettamente legata al suo nome. Una decisione al termine di otto mesi vissuti sempre lontano da premier e ministri.

"Mi sono sentito sopportato e siccome non sono uomo per tutte le stagioni ho meditato a lungo e poi ho capito che era arrivato il momento di tornare a fare il mio mestiere".

Poi la nota di Raffaele Cantone che fa chiarezza sulle sue intenzioni:

"In merito ad alcune ricostruzioni di stampa, alcune delle quali mi attribuiscono concetti fuorvianti e parole che non ho mai pronunciato, tengo a precisare di aver presentato domanda al Csm per incarichi direttivi presso le Procure della repubblica di Perugia, Torre Annunziata e Frosinone la settimana scorsa, dopo una lunga valutazione di carattere squisitamente personale. Sapendo che i tempi del Csm non sarebbero stati brevi, era mia intenzione informare quanto prima gli esponenti dell'esecutivo con cui più intensa è stata la collaborazione istituzionale in questi mesi. Ieri sera, appena la notizia è divenuta di dominio pubblico, ho chiesto immediatamente appuntamento al presidente del Consiglio e ai ministri dell'Interno e della Giustizia, ai quali esporrò nei prossimi giorni le mie motivazioni. Resta inteso, ovviamente, che non ho alcuna intenzione di dimettermi da presidente dell'Anac come riportato da alcuni organi di stampa, tanto più che l'esito della deliberazione del Csm non è affatto scontato".

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