"Alle elezioni ci saremo con la nostra lista". Pisapia rompe gli indugi
di HuffPostBasta indugi. Campo Progressista sarà presente con la propria lista alle politiche, e alle prossime Regionali, per "dare una nuova casa a milioni di elettori di centrosinistra confinati nell'astensionismo o non soddisfatti dalle politiche di questi ultimi anni". E' la decisione emersa dopo la riunione di oggi al Centro congressi Cavour, alla presenza di Giuliano Pisapia con i riferimenti territoriali, i consiglieri regionali e i parlamentari. Dunque viene avviato da subito "un confronto con le forze politiche del campo del centrosinistra, per costruire una nuova forza plurale, europeista e progressista che poggi le sue fondamenta sulla valorizzazione delle migliori culture politiche del Paese: dal cattolicesimo democratico, agli ecologisti e ai Verdi, dalle battaglie e la storia dei radicali al civismo, dalla storia della sinistra italiana al volontariato e all'associazionismo".
Interlocutori privilegiati sono sicuramente i Radicali italiani guidati da Emma Bonino. Come spiegano da Campo Progressista ad HuffPost, "con loro dialoghiamo tutti i giorni, io stesso sono intervenuto al loro Congresso", afferma Marco Furfaro. Certo, "c'è ancora da costruire un percorso, ma c'è interesse da parte di tutti", dice.
La riunione. "Dinanzi all'avanzata delle destre e dei populismi in tutta Europa e alla precaria condizione di molti strati sociali del Paese, fotografiamo un'inadeguatezza dell'offerta delle forze di centrosinistra divise tra un racconto trionfalistico del Pd e il rischio di un confinamento minoritario delle forze di sinistra", è l'analisi della situazione emersa dal vertice di oggi.
"La nostra linea, a maggior ragione dinanzi a un quadro che porterebbe il Paese in mano alle larghe intese o al ritorno di Salvini e Berlusconi, non cambia", si rivendica. "Nei prossimi giorni, anche attraverso l'iniziativa nazionale che terremo domenica 12 novembre a Roma, presenteremo - si annuncia - una proposta per l'Italia che guardi al futuro. Una proposta che delinei un perimetro di campo e contenuti in cui ritrovarsi: dalla scuola all'ecologia, dalla sanità al lavoro, dai diritti civili alle questioni di genere". Il tutto per mettere in piedi "una nuova casa comune e contenuti attraverso i quali intendiamo sfidare tutte le forze politiche e sociali del campo del centrosinistra per costruire una nuova e larga coalizione capace di competere e battere le destre per cambiare l'Italia e l'Europa".
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