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Esteri

Barcellona urla "No tinc por" ed è la più bella risposta a chi vorrebbe gettare gli spagnoli nella paura

Barcellona, la folla grida all'unisono "Non ho paura"

Un minuto di totale silenzio per esprimere il cordoglio più profondo. Migliaia di cittadini spagnoli si sono riuniti attorno a Re Felipe VI, al premier Mariano Rajoy e al presidente catalano Carles Puigdemont in Plaza Catalunya, cuore di Barcellona, per 60 secondi di silenzio in omaggio alle vittime dell'attentato del 17 agosto. Dopo il minuto di silenzio la folla si è sciolta in un lungo applauso, tra grida di "No Tinc Por", "Non ho paura". All'omaggio hanno partecipato anche la sindaca di Barcellona Ada Colau e i leader di tutti i principali partiti spagnoli.

Barcellona, un minuto di silenzio per ricordare le vittime degli attentati

Le Ramblas, intanto, hanno già ripreso a riempirsi di gente e molti negozi hanno riaperto le loro vetrine: è anche questa la risposta di una città che non vuole saperne di arrendersi al terrore.

REUTERS
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"No tinc por, no tinc por". Scandito da applausi, lo slogan è stato recitato - in catalano - da migliaia di persone, subito dopo il minuto di silenzio, a mezzogiorno esatto, concluso da un applauso infinito.

Nella più famosa piazza di Barcellona, a pochi metri dall'inizio della Rambla - luogo dell'attacco terroristico - sono accorsi tutti, giovani e anziani, abitanti della città e turisti di tutte le nazionalità per dare un chiaro segnale di risposta al terrorismo. Il presidente catalano Carles Puigdemont, tra gli applausi, ha percorso tutta la Rambla a piedi, scortato da un ingente numero di guardie del corpo.

REUTERS
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Un solo piccolo momento di tensione, a Plaza de Catalunya: quando una signora ha sventolato una bandiera spagnola, tutti hanno fischiato, giudicando la scelta decisamente inopportuna in un momento come questo.

L'attentato di matrice islamista compiuto nel pomeriggio del 17 agosto ha provocato per ora 14 morti e centinaia di feriti. Tra le vittime, due italiani, come confermato dalla Farnesina, mentre altri tre connazionali sono stati feriti e ricoverati nei locali ospedali.

La polizia spagnola ha effettuato quattro arresti ma l'uomo che materialmente si è gettato con un autoveicolo sulla folla a La Rambla, Moussa Oukabir, è ancora tra i ricercati.

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